Ritornare alla sapienza di grandi donne e di grandi uomini “antichi” significa riscoprire un tempo diverso, un “futuro del passato” che ci è sempre più necessario, per ritrovare il filo di noi stessi e di uno sguardo altro, di un’altra figurazione di mondo, perché quella attuale non ha futuro e neppure presente.
Dante e Ildegarda, in modi diversi e simili, ci accompagnano in una rinascita in cui il ruolo della natura, del mistero, della conoscenza e dell’amore sono centrali e inediti per il nostro tempo, strutturato sulla paura e sulla chiusura.
La loro grande creatività può fecondare la nostra e risvegliarci
Date:
14, 21 e 28 giugno – ore 21
Durata degli incontri:
3 incontri di 2 ore ciascuno (lezione frontale, andamento seminariale, dialogo, pratiche)
Contributo
€ 120,00